Appena due anni dopo l’ultimo successo nella competizione, l’Ekipe Orizzonte torna a vincere la Coppa Italia di pallanuoto femminile e conquista così il trofeo per la quinta volta.
Stasera le catanesi hanno infatti trionfato in finale contro il Plebiscito Padova, battendo le venete per 9-7 al Polo Natatorio di Ostia.
Ottima prova per le rossazzurre, che hanno subito iniziato il match con grande determinazione, vincendo il primo tempo 3-2. Prestazione coriacea delle etnee anche nelle due frazioni successive, vinte rispettivamente per 4-2 e 1-0, che hanno reso inutile il 3-1 delle biancoscudate nel quarto parziale.
Una gioia regalata anche ai tifosi dell’Ekipe Orizzonte arrivati da Catania, che hanno fatto sentire il proprio calore in piscina, dove nel commentare il match si è sottolineato in modo ironico che questa sera si festeggerà non solo per la vittoria della Coppa, ma anche per quello che è stato definito un “primato mondiale” di controfalli fischiati a Valeria Palmieri.
Claudia Marletta è stata ancora una volta la top scorer della partita con tre gol, mentre Giulia Viacava ed Alice Williams sono andate a segno due volte a testa. Una rete ciascuno anche per Veronia Gant e Dafne Bettini.
Al termine della premiazione, il coach dell’Ekipe Orizzonte (affiancato come sempre in panchina dal presidente Tania Di Mario e dall’assistant coach Renato Caruso) ha commentato il trionfo appena conquistato: “In momenti come questo – ha sottolineato Martina Miceli – l’Orizzonte c’è, ma non è affatto scontato farsi ritrovare ogni anno ai nastri di partenza con le stesse ambizioni di sempre. Per questo ringrazio ancora una volta chi ci permette sempre di far sì che ciò accada. Ogni anno ci danno per sfavorite, ma noi ci siamo. Anche stasera le ragazze sono state molto brave, tra ieri e oggi abbiamo offerto due prestazioni davvero ottime. Sicuramente questa prova è un buon viatico per la Champions League, nella quale cercheremo di toglierci uno sfizio (come mi diceva sempre un mio caro allenatore), facendo di tutto per farci trovare pronte per il rush finale. Voglio ringraziare le nostre ragazze, perchè danno sempre il massimo per seguire ciò che cerco di trasferire a ognuna di loro. So che non è affatto facile, anzi, ma ogni cosa va fatta perchè possano gioire per i traguardi raggiunti e quando accade come stasera è davvero bellissimo vederle felici”.
Grande la soddisfazione espressa a fine partita dal capitano delle catanesi: “Contro Roma e Padova – ha detto Valeria Palmieri – abbiamo giocato due ottime partite. Siamo venute qui per vincere e alla fine ci siamo riuscite. Siamo contente, ma non ci stiamo quasi più pensando perchè abbiamo già in testa la Final Four di Champions League di fine mese. Prendiamo questo successo, lo mettiamo nel nostro palmares, ma dopo i festeggiamenti di stasera si ricomincia subito a lavorare. Noi ci definiamo sempre una squadra umile, ma quando entriamo in acqua diventiamo delle tigri. Questo fa parte del nostro DNA ed è ciò che ci hanno insegnato Martina e Tania”.
A fine partita è arrivato anche un pensiero da parte della numero 6 rossazzurra: “Dedico questa vittoria – ha detto Dafne Bettini – alla mia famiglia, a Martina e alle mie meravigliose compagne. Sappiamo che i nostri obiettivi crescono sempre di più, noi però siamo pronte ad alzare l’asticella e non vediamo l’ora di rimetterci in gioco per centrare altri traguardi”.
IL TABELLINO DEL MATCH:
EKIPE ORIZZONTE-CS PLEBISCITO PD 9-7
Parziali: 3-2; 4-2; 1-0; 1-3
EKIPE ORIZZONTE: Celona, Halligan, Grasso, Viacava 2, Gant 1, Bettini 1, Palmieri, Marletta 3, Gagliardi, Williams 2, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli
CS PLEBISCITO PD: Teani, Barzon 1, Valyi 2, Citino, Queirolo 1, Casson 1, A. Millo 1, Dario, Mckelvey, Meggiato, Centanni 1, Cassarà, Giacon. All. Posterivo
Arbitri: Brasiliano e D.bianco
Note: Uscite per limite di falli Centanni (P) a 2’00 del quarto tempo, McKelvey (P) a 2’32 del quarto tempo e Meggiato (P) a 4’02 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Orizzonte 4/8 + 2 rigori e Plebiscito 4/9 + un rigore. In porta Condorelli (O) e Teani (P). In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo.
PH Claudio Bosco/mfsport.net